La lettera di un associato.
Caro Presidente,
In questi giorni stiamo, purtroppo, vivendo in Italia ciò che noi in Venchi abbiamo già vissuto ad Hong Kong ed in Cina nelle settimane passate. Tale esperienza in Oriente ci ha insegnato che le situazioni di questo tipo, se gestite congiuntamente e in piena sinergia, in particolare tra partner, possono essere coordinate con estrema efficacia ed efficienza. Confidiamo molto, quindi, nella collaborazione tra tutti. Questa è una situazione che porterà verosimilmente a importanti riduzioni di traffico (anche incoming turistico) e a difficili problematiche di gestione delle attività a causa di ordinanze, imposizioni per la sicurezza pubblica e timore generale.
Dobbiamo tutti far fronte quotidianamente a personale impaurito e impossibilitato a recarsi al lavoro per la gestione dei figli, a causa della chiusura delle scuole e degli enti. Abbiamo dovuto già sostituire personale in quarantena e dovuto supportare psicologicamente quello operativo. Da domenica, nel silenzio e con discrezione, abbiamo già chiuso e sanificato 5 negozi in Lombardia per sospette “infezioni” di dipendenti che, per fortuna, si sono poi rivelate totalmente infondate. Ognuno di questi negozi ha dovuto buttare via il prodotto nudo, non per necessità, ma per tranquillizzare i colleghi.
Come ben puoi immaginare, la priorità per Venchi è la salute dei propri clienti e dipendenti, quindi si è provveduto a formare il personale già da domenica sera e a dotare ogni punto vendita di mascherine e dispenser di detergenti igienizzanti, ottemperando a tutto quanto necessario per non farsi trovare impreparati. Da azienda alimentare, Venchi è congenitamente formata e addestrata a porre le corrette attenzioni per gestire l’igiene e la salute pubblica.
Continuiamo, ovviamente, a operare tutti i negozi in perfetta continuità, anche perché l’esperienza cinese ci ha insegnato che la continuità lavorativa da fiducia a tutti: clienti e dipendenti; nonché la comunità in cui viviamo. Per questo stiamo tenendo aperto anche gli uffici di Milano e Cuneo, così come sono rimasti aperti quelli d Hong Kong e Pechino durante le ultime settimane.
In conclusione, colgo l’occasione per ringraziare il Presidente dell’attenzione riservataci con questa pubblicazione e complimentarmi con tutto il Consiglio Direttivo per le novità e l’impegno che sta mettendo in campo.
Grazie mille,
Daniele Ferrero, CEO di Venchi